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Cosa sono i Content Management System e come scegliere il miglior CMS per il tuo Sito Web?

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I Content Management System rappresentano la soluzione migliore per creare un sito web in tempi brevi e con budget ridotti. Scopri cosa sono i CMS, come funzionano e quali sono le caratteristiche da tenere in considerazione per scegliere la piattaforma migliore per le tue esigenze.

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In questo articolo

Cosa sono i CMS e a cosa servono?

Un CMS è un Content Management System, in italiano “sistema di gestione dei contenuti”, ovvero una piattaforma web che consente di creare, pubblicare e organizzare pagine web in maniera facilitata, usando un’interfaccia che non richiede la conoscenza di programmazione web.
Un Content Management System serve a realizzare siti web dinamici e a gestirne i contenuti senza dover scrivere codice, garantendo un notevole risparmio di tempi e costi e dando la possibilità anche ai non sviluppatori di creare siti web.

Come funziona un Content Management System?

Una piattaforma CMS è costruita con un linguaggio di programmazione (ad esempio PHP o JavaScript) e interagisce con un database, cioè un insieme di dati strutturati in tabelle, righe e colonne, come spiegato in questo articolo di Oracle.com.
Quando un utente visita, ad esempio, la pagina di un prodotto su un e-commerce realizzato con CMS, uno o più file entrano in azione e interrogano il database, cioè recuperano i dati che servono per costruire la pagina – come il nome del prodotto, il prezzo, l’URL dell’immagine principale – per poi assemblare pagina viene assemblata con l’inserimento delle informazioni reperite dal database all’interno di un layout HTML.

Un CMS inoltre è dotato di un frontend e un backend. Il frontend è la parte visibile a tutti, pubblica, mentre il backend è l’area amministrativa, che solitamente è accessibile solo da chi deve apportare modifiche al sito, come il webmaster.

Come avrai già intuito, oggi la maggior parte dei siti web vengono realizzati utilizzando CMS per i vantaggi che ne derivano, sia per gli sviluppatori che per i proprietari dei siti web, tra cui:

  • Minori investimenti di budget
  • Tempi di realizzazione ridotti
  • In molti casi non sono necessarie competenze di programmazione
  • Semplicità d’uso per gli autori
  • Funzionalità complesse come e-commerce, strumenti SEO e blogging in tempi brevi
  • Aggiornamenti di sicurezza continui
  • Maggiore autonomia di modifica per i proprietari

Tipologie di CMS

Esistono moltissimi CMS, ognuno con le sue peculiarità, e quando ti trovi a dover scegliere quello più adatto a te è bene che tu conosca alcuni termini che identificano le varie tipologie in commercio. Alcuni di questi termini sono:

  • Open Source: un CMS Open Source, a differenza di un CMS proprietario, ha un codice sorgente accessibile a chiunque, questo significa che chiunque può scaricare e apportare modifiche al CMS. Alcuni esempi di CMS Open Source sono WordPress, Drupal, Joomla!
  • SaaS: è l’acronimo di Software as a Service, ovvero un’applicazione cloud messa a disposizione dal proprietario per i clienti, solitamente basata su un abbonamento mensile o annuale. Fra i CMS SaaS più famosi ci sono WiX, HubSpot CMS, Squarespace, Duda, Flazio, WordPress.com
  • Gratis, freemium e a pagamento: i CMS Open Source sono solitamente gratuiti, mentre le soluzioni SaaS offrono vari pacchetti e spesso usano il modello freemium, ovvero una versione gratuita con funzionalità limitate e una o più versioni a pagamento, che offrono più vantaggi rispetto a quella gratuita. Oltre al costo del CMS, comunque, bisogna sempre valutare il costo delle estensioni aggiuntive, che possono incidere anche molto sul costo totale
  • CMS e-commerce: pensati specificatamente per la creazione di e-commerce, possono essere piattaforme open source o servizi SaaS, con vari prezzi e modelli di vendita. I CMS per e-commerce più utilizzati sono WooCommerce, Magento, Prestashop, Shopify
  • LMS: sta per Learning Management System, ovvero sistema di gestione dell’apprendimento, e si riferisce a quelle piattaforme web che permettono di erogare corsi in modalità e-learning. Tra i LMS più famosi ci sono Docebo, Moodle, Google Classroom, Blackboard

I CMS migliori per il tuo sito web

Ora che hai un’idea di cosa siano i CMS e in cosa si distinguono gli uni dagli altri, scopri quali sono quelli più utilizzati e quale dovresti scegliere per creare il tuo sito web.

WordPress

Nato come piattaforma di blogging nel 2003, WordPress è oggi il CMS più usato in assoluto per i siti web. Può essere utilizzato sia come software open source, quindi scaricarlo e modificarlo a proprio piacimento, sia come soluzione SaaS sul sito WordPress.com.

Questo CMS è semplice da utilizzare ed estremamente versatile, è adatto a siti di ogni dimensione e per questo viene usato per blog, siti aziendali, e-commerce, siti vetrina. Si basa sul linguaggio di programmazione PHP e usa database MySQL – conosciuti praticamente da qualunque sviluppatore web – ed è fra i CMS più semplici da installare, con la sua famosa installazione in cinque minuti.

Grazie a una community molto attiva, esistono migliaia di plugin gratis e a pagamento che permettono di espandere le funzionalità del sito in WordPress, e altrettanti temi, che consentono di personalizzare il design velocemente, quasi senza dover scrivere codice.

Essendo un CMS molto utilizzato – parliamo di oltre il 40% dei siti che usano CMS, come mostrato in questo report di W3techs.com – è anche quello che viene preso maggiormente di mira dagli hacker. Per questo è importantissimo mantenere il sito sempre aggiornato, selezionare con cura i plugin e i temi e mettere in atto alcune best practice, come ad esempio usare il protocollo SSL e scegliere nome utente e password sicuri.

Drupal

Viene creato da Dries Buytaert nei primi anni 2000 con l’obiettivo di realizzare una piattaforma attraverso cui gli studenti universitari potessero scambiarsi informazioni. Oggi Drupal è arrivato alla versione 9 ed è diventato un CMS solido ed estremamente flessibile, adatto a creare siti web aziendali, portali, blog, e-commerce, social network, grazie a una community di sviluppatori che negli anni hanno realizzato centinaia di moduli che aggiungono al funzionalità specifiche. Come dichiarato sul sito web ufficiale, Drupal è adatto a piattaforme web di qualsiasi tipologia e settore.

[Curiosità] Sai perché Drupal si chiama così? 

Il nome “Drupal” deriva dalla parola olandese “druppel”, che significa goccia. Inizialmente il nome doveva essere “dorp”, ovvero villaggio, ma per via di un errore di digitazione durante la ricerca del dominio, divenne “drop”, che in inglese significa appunto goccia.

Drupal è un CMS Open Source che si basa principalmente sui linguaggi PHP e, dalle ultime release, TWIG, un linguaggio specifico per la creazione di template che si basa sul PHP ma è più semplice e veloce da scrivere.

Rispetto ad altri CMS più conosciuti, Drupal è tecnicamente più avanzato e già nell’installazione base consente di realizzare siti web con struttura complessa; è possibile, infatti, creare nuovi tipi di contenuto e tassonomie con campi personalizzati, aggiungere utenti con ruoli e permessi individuali, impostare viste che mostrano i contenuti in base a filtri avanzati, solo per fare alcuni esempi, il tutto senza bisogno di installare ulteriori estensioni.

Dal punto di vista del design e dei temi già pronti, la scelta è decisamente ridotta rispetto ad altri CMS più popolari e solitamente la tendenza è di creare un tema da zero, completamente personalizzato in base alle esigenze del progetto. 

Drupal viene spesso presentato come il CMS adatto a progetti ambiziosi: la sua estrema flessibilità, la solidità tecnica del codice e l’appoggio di una comunità di sviluppatori molto attiva consentono di realizzare siti web e portali web di qualsiasi dimensione e tipologia, che possono crescere nel tempo in termini di quantità di dati e di complessità della struttura e delle funzionalità.

Ti interessa conoscere meglio Drupal? Leggi questo approfondimento sullo sviluppo di siti web in Drupal.

WiX

WiX è una piattaforma SaaS israeliana nata nel 2006 che nel corso degli ultimi anni ha raggiunto un livello di popolarità enorme, grazie alla semplicità di utilizzo del site builder e al modello economico freemium su cui si basa.

WiX è un website builder drag and drop WYSIWYG, ovvero “What you see is what you get”, in italiano “ciò che vedi è ciò che ottieni”, ciò vuol dire che l’utente trascina all’interno della pagina gli elementi, ne cambia l’aspetto e aggiunge contenuti, il tutto in pochi click e senza dover scrivere una riga di codice. Questo fa sì che anche chi non ha alcuna conoscenza di web development possa creare il proprio sito web velocemente e senza dover mai affidarsi a uno sviluppatore.

Nel febbraio 2020 WiX ha lanciato Editor X, che consente di creare siti web completamente responsive e di convertire i siti realizzati con il vecchio Editor (che prevedeva un sito a parte per la versione mobile) al nuovo editor responsive, un enorme passo in avanti considerando che oggi lo standard è di avere un unico sito che si adatta a vari dispositivi.
Sebbene questo CMS sia pensato per chi non ha alcuna competenza nel web development, WiX mette a disposizione degli sviluppatori WiX Velo, la piattaforma di sviluppo per creare nuove funzionalità usando il linguaggio JavaScript, per siti web altamente personalizzati. È quindi evidente una volontà ad elevare WiX a strumento completo per la realizzazione di siti web avanzati, con strutture di contenuti complesse e applicazioni integrate come l’e-commerce e il sistema di prenotazione online.

Uno dei grandi vantaggi di usare WiX è poi la libreria di template già pronti e suddivisi per categorie, che comprende circa un migliaio di temi da cui puoi partire per creare rapidamente il tuo sito web.

Le funzionalità possono essere migliorate installando le app disponibili nell’App Market, che include all’incirca 300 estensioni gratuite e a pagamento.

Come anticipato, WiX è una piattaforma SaaS e il modello economico su cui si basa è il freemium, per cui è possibile creare un sito completamente gratis, oppure scegliere fra i piani a pagamento che partono da € 4,50 al mese fino ad arrivare a € 35 al mese. 

HubSpot CMS

HubSpot fornisce soluzioni SaaS per la gestione di marketing automation, vendite, servizio clienti e contenuti digitali, con modello freemium. In poche parole, offre alle aziende soluzioni complete per promuovere il proprio business sul web, monitorare i risultati e ottimizzare le strategie di web marketing. 

Fra i tool disponibili con il piano gratuito vi sono strumenti come il CRM (Customer Relationship Management, ovvero un sistema di gestione delle relazione con i clienti), l’email marketing, le landing page, mentre il CMS è disponibile a partire da € 21 al mese.

Per approfondire leggi questo articolo su HubSpot CMS Starter.

Fra i punti di forza di questo CMS ci sono la facilità di creazione del sito web, con il sitebuilder drag and drop, la semplicità con cui si integra agli altri strumenti di HubSpot, la sicurezza della piattaforma e le alte prestazioni

Se parliamo di design, troverai molti templates già pronti per HubSpot CMS, sia gratuiti che a pagamento, ma tieni in considerazione che il livello di personalizzazione del design è molto limitato, se paragonato ad altri CMS come WordPress o WiX, e non c’è la possibilità di apportare modifiche tramite codice. Dunque se ritieni che il design debba essere molto flessibile e personalizzabile, forse dovresti considerare l’idea di scegliere un altro CMS.

Con HubSpot CMS potrai creare contenuti che si adattano a chi visita il sito, ottimizzando al massimo i risultati, per esempio con delle Call to action studiate ad hoc in base al settore di provenienza dell’utente visitatore o in base al momento del customer journey in cui si trova.

CMS a confronto

Ora che hai una panoramica di quali sono i CMS più diffusi e di come funzionano, arriva la parte più difficile: scegliere quello più adatto a te!
Gli aspetti da tenere in considerazione sono molti e serve esperienza per intuire quale sia la scelta giusta, ma i paragrafi che seguono sono un buon punto di partenza per orientarti verso il CMS migliore in base alle tue esigenze.

WordPress vs Drupal

Il CMS Drupal, rispetto a WordPress, è indiscutibilmente più avanzato ma meno intuitivo e semplice da usare, soprattutto per chi non ha esperienza nel web development e non conosce alcuni concetti di base, come le viste, i content type e le tassonomie. Per questo, se sceglierai di realizzare il tuo sito web in Drupal, potresti aver bisogno di rivolgerti a un’agenzia o a un professionista specializzati.
D’altro canto, Drupal è più adatto di WordPress alla realizzazione di siti web che avranno grandi quantità di dati, sistemi complessi per la gestione di utenti con ruoli e permessi specifici e tipi di contenuti personalizzati, grazie alle funzionalità già incluse nel core del CMS.

Sempre parlando di personalizzazione delle funzionalità, entrambe le piattaforme sono comunque eccellenti, grazie alle centinaia di plugin per WordPress e di moduli per Drupal. Se utilizzi WordPress, tuttavia, saprai già che è sconsigliato utilizzare un numero elevato di plugin di terze parti, questo perché aumentano sensibilmente il rischio di attacchi hacker. Anche Drupal presenta lo stesso rischio, ma essendo una piattaforma meno diffusa, è anche meno soggetta ad attacchi.

Una differenza sostanziale fra le due piattaforme è poi la politica di sviluppo e distribuzione delle estensioni. Mentre per WordPress esistono moltissimi plugin e questi vengono distribuiti sia gratuitamente, sia con piani freemium e a pagamento, nel mondo Drupal i moduli aggiuntivi non sono monetizzabili e solitamente vengono sviluppati da membri della community che non hanno interessi economici, ma vogliono davvero contribuire al miglioramento della piattaforma e delle sue estensioni, pienamente in linea con la filosofia Open Source. Questo fa sì che quando ti trovi a cercare plugin per WordPress avrai una scelta più eterogenea, ma correrai il rischio di vedere i costi lievitare senza averlo preventivato e potresti avere difficoltà a scegliere una sola soluzione; in alcuni casi, potresti dover installare più plugin che fanno cose simili. Se, invece, hai bisogno di estendere Drupal con nuovi moduli, la tua scelta sarà più limitata, ma non dovrai sostenere spese aggiuntive per l’acquisto dei moduli e, quasi sempre, impiegherai poco tempo a selezionare la soluzione adatta.

Considera infine che chi utilizza Drupal per lo sviluppo di siti web deve necessariamente avere competenze tecniche avanzate, competenze non indispensabili se invece si usano CMS più semplici come WordPress, per cui affidarti a uno sviluppatore Drupal ti darà anche una maggiore garanzia sulla qualità tecnica del tuo sito web.

Scegli WordPress se:

  • Non hai esperienza nella realizzazione di siti web e vuoi uno strumento facile da usare fin da subito
  • Parti con un budget limitato, solitamente i siti in WordPress sono più economici dei siti in Drupal
  • Non ti serve una struttura dei contenuti complessa
  • Vuoi poter scegliere un tema grafico bello e pronto all’uso

Scegli Drupal se:

  • Prevedi di creare molti contenuti di varia tipologia
  • Hai bisogno di controllare gli accessi al sito e creare utenti con ruoli e permessi individuali
  • Ti sta a cuore la sicurezza informatica
  • Hai un progetto per un sito web ambizioso, che crescerà molto nel tempo
  • Sei disponibile a realizzare un design completamente personalizzato

WordPress vs WiX

A differenza di WordPress, WiX è disponibile solo come soluzione SaaS, il che significa che non dovrai preoccuparti di contattare un servizio di hosting e di installare il CMS sul server, ma al tempo stesso non avrai mai il controllo della codebase – ovvero il codice sorgente – del tuo sito, né del suo database.

Quando costruisci un sito con WiX puoi creare pagine di contenuto in modo rapido e facile, grazie al builder drag and drop WYSIWYG. Potrai anche creare pagine dinamiche collegate ai tuoi dati grazie alle “collezioni” o “raccolte database”, che ti permettono di impostare i tuoi contenuti e di mostrarli in campi specifici secondo il formato e il design che preferisci.

Le funzionalità di WiX sono mediamente più limitate rispetto a WordPress, per questo è sconsigliato sceglierlo per siti web complessi. Tieni anche a mente che WordPress, essendo una piattaforma Open Source, richiede sempre un minimo intervento da parte di web designer o web developer che conoscano il codice anche solo per personalizzare un aspetto del design del sito o correggere un bug di un plugin, mentre con WiX la scrittura di codice non è necessaria e per qualsiasi necessità tecnica puoi rivolgerti all’Assistenza Clienti, anche in lingua italiana.

I prezzi variano molto in base alla tipologia di sito di cui hai bisogno e al livello di scalabilità. Con entrambe le piattaforme puoi creare un sito gratuitamente senza preoccuparti dell’hosting, ma se vuoi avere il controllo del codice del tuo sito e assicurarti che in futuro possa crescere e ampliarsi, allora WordPress è la soluzione migliore.

Scegli WordPress se:

  • Vuoi la piena proprietà del tuo sito web
  • Hai bisogno che il tuo sito abbia una sezione di blog avanzata
  • Vuoi assicurarti che il tuo sito possa crescere in futuro
  • Conosci un po’ di codice HTML, PHP e CSS o puoi rivolgerti a uno sviluppatore

Scegli WiX se:

  • Non hai alcuna esperienza nell’utilizzo di CMS
  • Vuoi creare un sito con poche pagine
  • Non ti interessa una sezione di blog
  • Il sito non dovrà crescere nel futuro
  • Non hai intenzione di affidarti a uno sviluppatore né in fase di creazione né successivamente alla pubblicazione del sito

WordPress vs HubSpot CMS

HubSpot CMS si differenzia da qualsiasi CMS tradizionale perché offre strumenti indispensabili a chi si occupa di digital marketing, senza necessità di installare plugin esterni. Inoltre, è una soluzione SaaS, per cui se sceglierai HubSpot CMS non avrai bisogno di rivolgerti a un fornitore per il servizio di hosting, ma al tempo stesso non avrai controllo sul codice sorgente del sito.

Il prezzo di HubSpot CMS varia da € 21 al mese fino a oltre € 1.104 al mese, in base alle funzionalità incluse. In ogni caso, se vuoi che il tuo sito abbia più di 15 pagine, contenuti dinamici e strumenti di base come le Call to action, il costo è intorno ai € 330 al mese, per cui dovrai fare una attenta valutazione delle funzionalità di cui effettivamente hai bisogno per scegliere il pacchetto di HubSpot CMS più adatto a te.

WordPress è notoriamente molto versatile, infatti grazie all’alto livello di personalizzazione e di scalabilità è adatto per siti di varie tipologie e dimensioni, dal blog personale al sito per un ristorante fino all’e-commerce. HubSpot CMS, d’altro canto, è ideale per professionisti e aziende che vogliono avere uno strumento di digital marketing completo e potente, che hanno dimestichezza con l’inbound marketing.

Sebbene HubSpot CMS abbia una libreria di template pronti all’uso, tieni a mente che per WordPress esistono molti più temi e il costo medio di un tema premium WordPress è nettamente inferiore rispetto a un tema HubSpot CMS a pagamento.

Se parliamo di costi, con HubSpot CMS l’unico costo di cui dovrai preoccuparti sarà quello del software ed eventualmente della consulenza di un esperto che ti aiuterà a realizzare il sito web, mentre con WordPress – nella sua versione Open Source – avrai un costo variabile in base a chi svilupperà il sito e al servizio di hosting.

Scegli WordPress se:

  • Vuoi avere il controllo su file e database del sito
  • Vuoi poter estendere le funzionalità in qualsiasi momento
  • Vuoi poter personalizzare completamente i contenuti
  • Attualmente non hai in mente una strategia di marketing precisa

Scegli HubSpot CMS se:

  • Non vuoi preoccuparti di hosting e manutenzione di sicurezza
  • Conosci l’inbound marketing e vuoi adottarlo per la tua attività
  • Vuoi arricchire il sito con funzionalità di marketing come email marketing, reportistica avanzata, landing page e call to action
  • Hai bisogno di un CRM integrato con il sito web

Conclusioni

I CMS sono strumenti utilissimi per realizzare siti web avanzati e professionali in breve tempo, con budget ridotti e che siano facili da aggiornare e manutenere. 

Come hai visto, esistono vari tipi di CMS, ognuno con le sue caratteristiche, i suoi pro e i suoi contro. Se ti stai chiedendo qual è il miglior CMS disponibile, la risposta è semplice: dipende da quali sono le tue esigenze.

Volendo riassumere, ti consigliamo di scegliere il CMS più adatto a te in base a queste indicazioni:

  • WordPress – sito web semplice o con struttura complessa, budget medio, facile da usare, design già pronto
  • Drupal – sito web con struttura complessa, budget medio-alto, design su misura, attenzione alla sicurezza
  • WiX – sito web semplice o con struttura poco complessa, budget basso, facile da usare, design già pronto, nessuna esperienza nell’uso di CMS, sito fai da te
  • HubSpot CMS – sito web semplice o con struttura poco complessa, facile da usare, strumenti di marketing automation e CRM inclusi, integrazione inbound marketing, budget medio/alto

La scelta del CMS non è sempre semplice, soprattutto quando gli obiettivi e le caratteristiche del sito web non sono ancora chiari, per questo è sempre consigliabile rivolgersi a sviluppatori o web agency che si occupano di realizzazione di siti web e che possono consigliarti le tecnologie più adatte alle tue esigenze.

Scopriamo insieme qual è il CMS migliore per il tuo Sito Web